Di tanto in tanto riemergenti brusche
Si susseguono Torri 

G. Ungaretti 

C’è una linea immaginaria, parallela alla via Emilia, costituita dai primi crinali dell’Appennino Tosco-Romagnolo. Su questi crinali, storicamente vocati alla coltivazione della vigna e dell’olivo, si ergono le torri d’avvistamento medievali. Fra queste, tra gli antichi borghi di Faenza e Modigliana, si staglia Torre San Martino.

Le caratteristiche morfologiche e climatiche del territorio si riflettono sui vini che produciamo: fini, eleganti, austeri, caratterizzati da intensità dei profumi, tannini rarefatti, finali persistenti e decisamente sapidi.

Premi

premi rappresentano un riconoscimento importante e tangibile del lavoro svolto. Ogni bottiglia di torre ha alle spalle un lavoro molto attento e scrupoloso che comincia dal vigneto, passa per le cantine e finisce con la bottiglia stessa.

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